sabato 12 ottobre 2013

Materiali - calcestruzzo

Calcestruzzo armato gettato in opera.
 
Il calcestruzzo armato viene "gettato", ossia viene colato allo stato pressoché liquido all'interno di "casseforme" che non sono altro che dei grandi stampi. Quando il calcestruzzo è asciugato le casseforme vengono smontate e rimane la struttura, ormai in grado di reggere grandi sollecitazioni. Ma perché limitare le strutture in calcestruzzo ad assolvere la sola funzione di resistere ai carichi? Questo materiale, se capito e utilizzato nel modo adeguato, può anche avere una forte resa espressiva e raggiungere soluzioni formali altrimenti irraggiungibili con altri materiali.
Una normalissima parete in calcestruzzo armato può non essere brutta e triste, può sorprendere e affascinare. Basta ad esempio scegliere consapevolmente una precisa cassaforma per ottenere un risultato interessante: la superficie della cassaforma lascia in negativo delle tracce sulla superficie finita in calcestruzzo. Così se la cassaforma è costruita con tavole di legno, queste lasceranno una traccia delle loro venature e delle loro naturali imperfezioni ogni volta sempre diverse; se la cassaforma è metallica, la superficie sarà perfettamente liscia e omogenea.
Oppure si possono creare delle composizioni geometriche o astratte, ma bisogna saper creare degli stampi in negativo.. avete mai giocato con le formine e la sabbia al mare?
 
 
 
 

Formwork studio, Dublin, Ireland - architect: Architecture Republic - Photography: Paul Tierney photography




Tomba Brion, Cimitero di San Vito, Altivole, Treviso - progetto di Carlo Scarpa




 
via http://nicolasalvatorelascaladesignallievo.blogspot.it/2011/09/volevo-ritagliare-lazzurro-del-cielo.html
Tomba Brion, Cimitero di San Vito, Altivole, Treviso - progetto di Carlo Scarpa
 

 
 
Dune, wall tile - produced by UrbanProduct

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